Cave: sul Piano straordinario per la sicurezza nella lavorazione del marmo, annunciato oggi dalla Regione Toscana, intervengono la Cgil e la Fillea Cgil Toscana.
Dice Mauro Fuso (segreteria Cgil Toscana): “E' sicuramente un atto doveroso che risponde all'immediatezza delle morti delle ultime settimane ed è apprezzabile che la Giunta regionale abbia colto anche alcune delle nostre proposte. Si trattava di rispondere ad una evidente emergenza e farlo appunto con risorse aggiuntive, personale e specifiche linee di intervento. Nel tempo tutto ciò deve però andare oltre la straordinarietà e strutturarsi”. 


Aggiunge Giulia Bartoli (segretaria generale Fillea Cgil Toscana): “La Regione aveva preso un impegno di un intervento straordinario sulla questione e lo sta rispettando. Vorremmo ora che si affrontasse anche il tema del contingentamento (il rapporto tra materiale estratto e numero di dipendenti), quello dei ritmi di lavoro e quello della regolarità nelle tipologie di assunzione, tutte criticità già oggetto di nostre proposte ufficiali”.