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Cgil, Cisl e Uil, esprimono “solidarietà e vicinanza ai cittadini e ai lavoratori belgi colpiti dai sanguinosi attacchi terroristici che questa mattina hanno sconvolto Bruxelles e provocato terrore e morte”. Per le organizzazioni sindacali “colpire Bruxelles significa colpire l’Europa e tutti i suoi cittadini. Occorre, quindi, dare una risposta ferma contro queste forme di terrorismo che vogliono minare i nostri principi di democrazia e libertà”.
I sindacati, che espongono nelle loro sedi bandiere a mezz’asta listate a lutto, parteciperanno unitariamente nelle prossime ore a molte iniziative e manifestazioni organizzate in diverse città d’Italia su tutto il territorio nazionale, per “esprimere dolore per le vittime dei vili attentati terroristici e solidarietà e vicinanza a tutto il popolo belga”. Una presa di posizione che arriva non solo dalle Confederazioni nazionali, ma anche dai territori e categorie in tutto il paese.
PRESIDIO A MILANO ALLE 17
"Nell’esprimere dolore per le vittime dei vili attentati terroristici e la massima solidarietà e vicinanza al popolo belga Cgil Cisl Uil di Milano e Lombardia organizzano per oggi, alle ore 17, un presidio in piazza Duomo, angolo museo del novecento, e invitano a prendervi parte tutti coloro che vogliono testimoniare, con la loro presenza, che l’Europa è la nostra casa, dove vigono democrazia e libertà, e dare un segno di vicinanza alle famiglie delle vittime", così in una nota.
"Occorre ora dare una risposta ferma contro questi terroristi che vogliono minare i nostri principi di democrazia. Colpire Bruxelles è colpire l’Europa e tutti i suoi cittadini. Invitiamo a partecipare al nostro presidio tutte le associazioni che, come noi, hanno a cuore i valori portanti della nostra vita".
FIOM MILANO ADERISCE A PRESIDIO
La Fiom Cgil di Milano aderisce. “La guerra che alimenta il terrore, il terrore che giustifica la guerra e ovunque, in Europa e nel martoriato Medio Oriente, devastazioni e vittime innocenti” si legge in un comunicato: “Non è con le bombe che uccidono che fermeremo il fondamentalismo che uccide. Non è erigendo muri, blindando le frontiere da chi cerca un rifugio che fermeremo i massacri. Non è equidistanza la nostra, è il rifiuto netto della logica della guerra, delle bombe che cadono dall’alto e di quelle che esplodono nelle fermate della metropolitana, di quelle ‘vicine’ e di quelle ‘lontane’. Rivendichiamo libertà, pace e democrazia non solo per noi, non solo in Europa, ma nel mondo. E rifiutiamo l’ipocrisia di governi, istituzioni e lobby che mentre piangono sulle vittime innocenti di Bruxelles sostengono la guerra e i mercanti di morte”.
LO SDEGNO DEI SINDACATI LUCANI
I segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil Angelo Summa, Vincenzo Falotico e Carmine Vaccaro esprimono la più ferma e risoluta condanna per l'attacco terroristico che a Bruxelles ha causato la morte di persone innocenti, “gettando nel panico la città e suscitando orrore e sgomento presso la comunità internazionale e nelle coscienze di tutti coloro che credono nella democrazia e nella civile convivenza. L’Europa – dicono - si trova nuovamente ad affrontare l’ennesimo atto di barbarie e ferocia inaudita, condotto contro persone e obiettivi che non hanno alcuna responsabilità per le guerre e i conflitti che si sono determinati nel mondo”.
“Siamo sicuri - continuano - che ancora una volta l’Europa reagirà al tentativo di introdurre paura e tensione permanente nella vita quotidiana, un tentativo che va respinto non cedendo al ricatto della violenza e rispondendo con fermezza e determinazione attraverso il rispetto dei diritti universali e dei principi di libertà che sono alla base della democrazia. E’ necessario che sindacati, istituzioni e società civile continui a lavorare insieme affinché alla violenza e al terrore si risponda con il dialogo e la pace, unica strada possibile per raggiungere uno stabile e democratico equilibrio ed interrompere questa drammatica escalation di attentati alla libertà che provoca lutti, distruzione e l’emigrazione continua di tanti profughi e rifugiati alla ricerca di un futuro migliore”.
LA CONDANNA DEI SINDACATI UMBRI
Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria esprimono, a nome del mondo del lavoro umbro, "fortissimo sdegno e totale condanna per i vili attentati che hanno colpito oggi la città di Bruxelles e quindi l’Europa tutta. Dall’Umbria, regione di pace, vogliamo in questo giorno di lutto e dolore esprimere tutta la nostra vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori, alle cittadine e ai cittadini della capitale belga, ai quali ci lega un forte sentimento di fratellanza". Oggi più che mai, conclude la nota unitaria, "l’Europa deve essere unita intorno ai suoi valori fondanti. Il movimento sindacale europeo e italiano sarà ancora una volta in prima linea per rispondere alla violenza terrorista con la forza della partecipazione e della democrazia".
CAMERA DEL LAVORO DI GENOVA, BANDIERA A MEZZ'ASTA
La Camera del lavoro di Genova espone la bandiera a mezz'asta. Il sindacato esprime "sdegno e condanna per il vile atto terroristico che a Bruxelles ha causato la morte di tante donne e tanti uomini innocenti. Nel manifestare il più profondo cordoglio per le vittime e vicinanza alle loro famiglie, respinge con fermezza e determinazione ogni atto teso a seminare la cultura dell’odio e della paura stringendosi con tutte le forze democratiche attorno al popolo belga per difendere i valori della democrazia, della convivenza, della solidarietà, della cultura, della laicità che la follia terrorista vuole colpire".
PRESIDIO SILENZIOSO A BERGAMO
La Cgil di Bergamo "esprime profondo dolore per le vittime degli attentati terroristici di Bruxelles”. Lo ha detto Luigi Bresciani, segretario generale, annunciando la partecipazione dell’organizzazione sindacale, insieme a Cisl e Uil provinciali, al presidio silenzioso per commemorare le vittime degli attacchi di oggi, organizzato dal Comune di Bergamo e dalla provincia davanti a palazzo Frizzoni alle ore 21.00. “Esprimiamo massima solidarietà e vicinanza al popolo belga. Siamo di fronte a un attacco a tutta l’Europa. I terroristi mettono in gioco la nostra libertà, la convivenza civile, la politica della tolleranza e dell’accoglienza” ha aggiunto Bresciani. “Non dobbiamo cadere nel loro tranello. Il terrorismo si batte con la democrazia, rafforzando il messaggio che tolga le parole alle armi per darle alla diplomazia e alla pace. La Cgil aderisce al presidio di questa sera alle 21 fuori da palazzo Frizzoni e invita tutte le lavoratrici, i lavoratori, i pensionati, i giovani, gli studenti ad aderire alla manifestazione”.
CGIL FIRENZE: SAREMO ALLA FIACCOLATA
La Cgil di Firenze accoglie l'invito del Comune di Firenze a partecipare alla fiaccolata di stasera contro gli attentati di questa mattina a Bruxelles ed invita i suoi iscritti e simpatizzanti a prendervi parte. 'Gli attentati a Bruxelles sono attentati all'Europa e a tutti i suoi cittadini, alla democrazia del nostro continente', così Paola Galgani segretaria generale della Cgil di Firenze che aggiunge: 'saremo in piazza in segno di vicinanza alle famiglie delle vittime e per dire con forza che il terrorismo assassino non passerà'. La Cgil, conclude, come sempre e ancora di più di fronte ai fatti di queste ore, è impegnata a che il dialogo e la pace abbiano il sopravvento sulla violenza e sul terrore'. La fiaccolata partirà alle 21 da piazza Signoria, il corteo terminerà in via dei Servi, alla sede del consolato belga.
BANDIERE LISTATE A LUTTO ANCHE IN CGIL TOSCANA
Nella sede della Cgil Toscana, in via Pier Capponi 7 a Firenze, le bandiere sono listate a lutto. “Cordoglio per le vittime e le loro famiglie, ci sentiamo tutti colpiti. Serve fermezza contro il terrore, ricordando che restano dialogo e diplomazia le 'armi' migliori da usare per un'Europa più sicura”, sono le parole della segretaria generale Dalida Angelini, che invita a partecipare alle manifestazioni di solidarietà alla città belga.
ROMA, RINVIATA L'ASSEMBLEA IN COMUNE
"In considerazione dei tragici eventi di questa mattina, a seguito dei quali nelle prossime ore sono previste iniziative di solidarietà alle vittime degli attentati terroristici, l'assemblea dei dipendenti comunali prevista per domani mattina, 23 marzo, è rinviata a data da destinarsi, in segno di rispetto e per senso di responsabilità nei confronti della città". Così una nota di Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl, Csa ed Rsu del Comune di Roma Capitale