“A fronte delle recenti comunicazioni dell'Autorità per l'energia elettrica, che hanno rilevato una riduzione del costo delle bolletta di luce e gas, ci chiediamo: quando sarà portato a termine il passaggio obbligatorio al cosiddetto 'mercato libero' dell'energia, così come previsto dalla legge n.124 del 2017, a partire dal 1° luglio 2019, le famiglie e le piccole imprese, oggi tutelate con il sistema dell'Acquirente unico, avranno gli stessi vantaggi e risparmi economici sulla bolletta?”. È quanto dichiara Antonio Filippi, responsabile Politiche energetiche della Cgil nazionale.
“Ad oggi, il risparmio su base annua per una famiglia tipo è di 105,5 euro complessivi, 44,5 per la luce e 61 per il gas. Non abbiamo pregiudiziali ideologiche verso il libero mercato, ma crediamo che i 23 milioni di utenti non debbano essere obbligati al passaggio, ma debbano avere la libertà di scelta, una scelta che deve essere dettata solo dal vantaggio economico", conclude il dirigente sindacale.