La Cgil prenderà parte domani alle ore 10, all'interno dell'area di servizio Mirabella dell'autostrada Napoli - Bari, all'iniziativa in ricordo dei cinque giovani cittadini curdi, rinvenuti cadavere all'interno di un tir proveniente dalla Grecia il 31 agosto di quattordici anni fa.
"Le porte possono anche essere sbarrate, possono alzarsi muri – scrive il segretario generale della Cgil irpina, Franco Fiordellisi –, ma il problema non si risolverà. Noi andremo a portare un fiore ai piedi della lapide che ricorda quei giovani profughi morti. Noi ci saremo per continuare a testimoniare il nostro impegno, manifestato concretamente in questi anni come aiuto solidale e fattivo per i tanti profughi arrivati in Irpinia".
"Vogliamo superare il concetto escludente dell'io e del tu! Ricorderemo con affetto sincero anche chi – aggiunge il dirigente sindacale –, insieme a noi, è stato impegnato negli anni in questa dura e significativa lotta, e ora non c'è più. Per questo, ci appelliamo a tutti e a tutte le associazioni sensibili e impegnate a partecipare, portando un fiore e la propria coscienza".
La Camera del lavoro di Avellino sarà presente con il camper della campagna raccolta firme sulla legge d'iniziativa popolare "Nuovo statuto delle lavoratrici e dei lavoratori - Carta dei diritti". Il camper raggiungerà poi la zona industriale di Flumeri.