Alta partecipazione al voto e approvazione con un’alta percentuale di voti favorevoli nelle fabbriche della provincia di Bergamo per l’intesa sul rinnovo del Contratto nazionale metalmeccanico siglato il 26 novembre tra FIM, FIOM, UILM e Federmeccanica: i lavoratori a grande maggioranza approvano il “contratto Industry 4.0”, definito “storico, innovativo e importante” dai segretari generali dei metalmeccanici provinciali Luca Nieri per Fim Cisl, Eugenio Borella per Fiom Cgil e Angelo Nozza per Uilm Uil, durante una conferenza stampa tenuta mercoledì 21 dicembre. I tre sindacalisti hanno sottolineato come proprio la provincia di Bergamo per Federmeccanica rappresentasse uno dei territori più refrattari all’accordo.
Nelle fabbriche bergamasche hanno votato 16.858 lavoratori in 203 stabilimenti. Il Sì ha ottenuto 12.707 voti (pari al 75,9% dei voti), il No si è fermato a 4.043 (pari al 24,1% -schede nulle o bianche 108), nonostante in alcune aziende grandi e storiche si sia imposto con nettezza.