"La proprietà della Società aeroporto dica alla città quale potrà essere l'alternativa alla quotazione in borsa il cui iter, come deciso, è stato interrotto. Il tempo scorre e Catania non può permettersi di perdere la concessione quarantennale e il relativo piano di investimenti. Sarebbe imperdonabile". Le segreterie generali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uil trasporti e Ugl trasporto aereo, intervengono a proposito delle notizie diffuse in questi giorni in merito alla decisione della proprietà di rifiutare l'ipotesi di quotazione in borsa della società, citando anche l'intervento del presidente dell'Enac, Vito Riggio.
"La proprietà Sac ha deciso di non quotare l'azienda in borsa, ma deve adesso offrire una valida alternativa per affrontare il piano di investimenti di 160 milioni di euro previsto dalla concessione quarantennale - sottolineano le segreterie delle quattro sigle sindacali - A questa scelta, deve però essere contrapposta una risposta valida e concertata con il territorio, comprese le associazioni sindacali e datoriali che rappresentano il volto reale della città. Ciò a tutela non solo delle lavoratrici e dei lavoratori, ma anche dello sviluppo locale e del futuro del territorio stesso. I cittadini hanno il diritto di sapere come saranno reperite le risorse finanziarie adeguate ad affrontare il piano d’investimenti e a rispettare gli impegni derivanti dalla concessione quarantennale rilasciata da Enac".