Domani (giovedì 17 maggio) alle ore 18.00 presso l’auditorium della chiesa resurrezione del signore al viale castagnola 7 a Librino – quartiere operaio di Catania – , la Cgil promuove la proiezione del film La nostra vita di Daniele Lucchetti. La proiezione rientra nell’ambito della rassegna nazionale L’Italia che non si vede, promossa a Catania dall’officina culturale South Media (circolo Ucca).
“Il motivo che ha spinto Fillea e Cgil a proporre questo fuori programma a Librino è duplice – si legge in una nota stampa –. Il primo fattore è portare a conoscenza degli abitanti di un quartiere operaio la drammatica situazione degli incidenti sul lavoro, nei cantieri edili in particolare. L’altro fattore riguarda l’assenza di un luogo di cultura come appunto un cinema in un quartiere di quasi 70 mila abitanti, che si scontra continuamente con quanti vorrebbero che rimanesse solo un quartiere dormitorio, mentre da anni la Cgil e le associazioni che nel quartiere lavorano, si battono per far emergere il fermento e la ricchezza di idee e proposte delle persone che abitano il quartiere”.
Dopo la proiezione a discutere, di questi problemi, insieme a Sara Fagone, responsabile della Cgil Librino, ci saranno Eleonora Guzzetta della south media; Pippo Rizzo, presidente del comitato consultivo dell’Inail di Catania; Giacomo Rota segretario confederale Cgil Catania responsabile industria e settori produttivi; Piero Leonesio segretario nazionale Fillea Cgil, responsabile dipartimento ambiente salute sicurezza e formazione.
Catania, cinema sociale a Librino
16 maggio 2012 • 00:00