Terminate le difese, l'udienza preliminare che vede indagati Emilio Fede, Nicole Minetti e Lele Mora per induzione e favoreggiamento della prostituzione è stata rinviata al 3 ottobre prossimo. In quella stessa data verrà nominato anche il perito per la trascrizione delle intercettazioni. La difesa del consigliere regionale ha oggi chiesto il non luogo a procedere, come due giorni fa hanno fatto i legali del direttore del Tg4 e del talent scout, contestando in
pieno il quadro accusatorio. Il legale Pier Maria Corso ha sottolineato la fragilità di ogni accusaa carico delal Minetti , precisando che è escluso che fosse la "tenutaria". La ragazza era "una delle altre", una donna che aveva avuto un "rapporto affettivo" con il premier, e come in una ruota aveva avuto un momento di auge.