Ancora minacce di morte per Augusto Di Meo, il testimone al processo per l’uccisione di Don Peppe Diana. In una nota la Cgil di Caserta esprime "tutta la sua solidarietà e vicinanza ad Augusto per le minacce ricevute in questi giorni per il suo impegno civile e di passione al fine di condizionarlo e terrorizzarlo. La Camera del Lavoro Territoriale di Caserta - si legge nella nota - sostiene il coraggio e l’impegno di Augusto, emblema di una forte volontà di riscatto dei cittadini di Casal di Principe e dell’intero territorio".
"La Cgil di Caserta e la Cgil Nazionale - scrive ancora il sindacato - sono impegnate da tempo, in un territorio difficile come quello di Casal di Principe e di tutto l’agro aversano, insieme all'Arci - Nero e non solo, ad intraprendere percorsi di legalità, che ogni anno si concretizzano nell’organizzazione dei campi estivi della legalità, a cui partecipano centinaia di giovani provenienti da varie parti d’Italia per promuovere la legalità e la lotta alla criminalità organizzata".
