‘E’ tua firmala!‘, con questo slogan la Cgil lancia la sua #SfidaXiDiritti. Sabato prossimo, 9 aprile, nelle piazze delle città italiane la Cgil allestirà migliaia di banchetti e gazebo dove, dalle prime ore del mattino fino a sera, sarà possibile firmare la proposta di legge di iniziativa popolare “Carta dei diritti universali del lavoro – Nuovo Statuto di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori”  e i tre quesiti referendari.

Anche a Salerno la Cgil chiamerà tutti i cittadini a sostenere con la propria firma la proposta di legge di iniziativa popolare sulla “Carta dei diritti” che propone di estendere i diritti a chi non ne ha e di riscriverli per tutti, e i tre quesiti referendari per la cancellazione del lavoro accessorio (voucher); la reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti; e una nuova tutela reintegratoria nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende al disopra dei cinque dipendenti.

A tal proposito si terranno gazebo e tavoli di raccolta firme nella provincia per il lancio della raccolta di firme Sabato 9 dalle 9.00 alle 13.00 come di seguito.  A Salerno sarà presente Il Segretario Generale Maria Di Serio, dalle 9.00 alle 10.30 a Pastena e dalle 11.00 alle  12.00 su Corso Garibaldi. Quindi passerà a Cava. A Nocera sarà presente Arturo Sessa, segretario confederale; a Eboli Anselmo Botte, sempre della segreteria confederale.

1) Salerno: località Pastena/ Piazza della Libertà

2) Salerno: Angolo via Velia / Corso Garibaldi

3) Nocera Inferiore: Angolo Piazza Municipio

4) Cava de’ Tirreni: corso Umberto, altezza Banca della Campania

5) Eboli: Piazza della Repubblica

6) Battipaglia: Piazza Aldo Moro

7) Sapri: Angolo Piazza Municipio e lungomare Italia

8) Vallo della Lucania: Angolo Piazza Vittorio Veneto

9) Scafati: Piazza Vittorio Veneto

10) Angri: Piazza Doria/ Angolo Villa Comunale

11) Polla: Piazza Municipio

12) Sarno: Piazza Municipio / Angolo Corso G.Amendola

13) Buccino: Piazza Corinto

Tale raccolta firme è il proseguimento di un percorso, iniziato a gennaio con la consultazione straordinaria degli iscritti e delle iscritte che ha visto lo svolgimento di centinaia di assemblee durante le quali hanno votato oltre 30.000 iscritte ed iscritti alla Cgil, con il 98,00% di voti favorevoli alla ‘Carta dei diritti’.