Dopo essere stata tappa del pullman della Carta dei diritti universali del lavoro, durante il suo viaggio in Puglia, la città di Trani torna a mobilitarsi nella #SfidaXiDiritti lanciata dalla Cgil. I rappresentanti della Camera del lavoro di Trani e della Cgil Bat hanno organizzato una serie di iniziative per dare vita a una mobilitazione senza precedenti a sostegno della raccolta firme, in programma gazebo e banchetti nei luoghi più frequentati della città fino a giugno. Il 12 maggio (dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 17.30 alle ore 20.30) gazebo in via San Giorgio e tavolini in piazza Libertà e piazza della Repubblica; il 19 maggio (dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 17.30 alle ore 20.30) gazebo in piazza Dante e tavolini in via Imbriani, via Pozzo Piano e in corso De Gasperi; il 26 maggio (dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 17.30 alle ore 20.30) gazebo in piazza Gradenico e tavolini in via Petronelli, piazza Indipendenza e piazza Mutilati e Invalidi del Lavoro; il 1 giugno (dalle ore 7 alle ore 19) gazebo in via Bovio e tavolini in via S. Giorgio e piazza della Repubblica; il 4 giugno (dalle ore 9 alle ore 21) gazebo in via S. Giorgio e tavolini in piazza della Repubblica.
“Saremo vicini nelle vie e nelle piazze di Trani per rimarcare le nostre iniziative e far sentire la nostra vicinanza ai cittadini”, spiega Vito De Mario, Coordinatore Cdl Cgil Trani. “Chiederemo di firmare le tre proposte di referendum abrogativi proposti dalla Cgil contro il Jobs act: quesiti su licenziamenti, appalti e voucher e a favore di una legge di iniziativa popolare che riordini il diritto al lavoro. Non solo, approfitteremo di questo momento di incontro con la cittadinanza per confrontarci sui temi sociali ed economici legati alla crisi occupazionale nella nostra terra ed alla perdita del potere d’acquisto delle famiglie. In queste ore stiamo lavorando anche ad una campagna sulle pensioni e sui giovani disoccupati di Trani”.
“Continueremo, con sempre più determinazione, fino a che non avremo raggiunto il nostro obiettivo”. Luigi Antonucci, segretario generale della Cgil Bat spiega che “si può firmar sempre per la Carta e per i tre referendum tutti i giorni ed in tutte le Camere del lavoro, oltre che nella sede provinciale. In più le compagne ed i compagni di ciascun comune si stanno organizzando per essere ancor più presenti con iniziative nelle strade e nelle piazze. Domenica scorsa siamo stati a Barletta, da domani saremo a Trani e poi ancora in altre città. Ringrazio, a nome della confederazione, innanzitutto per l’impegno che tutti stanno mettendo nella nostra causa ma soprattutto quanti, cittadine e cittadini vorranno essere a nostro fianco condividendo la nostra #Sfida per la difesa e l’estensione a tutti dei diritti universali del lavoro”.