Si intensificano le iniziative della Cgil per la raccolta di firme per la proposta di legge di iniziativa popolare sulla ‘Carta dei diritti universali del lavoro’ e i tre quesiti referendari per la cancellazione del lavoro accessorio (voucher); la reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti; e una nuova tutela reintegratoria nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende al disopra dei cinque dipendenti.

Tante le iniziative che sabato 11 e domenica 12 giugno accompagneranno la raccolta delle firme. Da Nord al Sud, le piazze saranno animate da eventi, spettacoli, concerti e dibattiti. Banchetti, gazebo e punti d'informazione saranno allestiti nelle piazze di tutta la penisola.

Il segretario generale della Cgil Susanna Camusso sarà sabato a Terni, in piazza della Repubblica, a partire dalle ore 16, per un’iniziativa in occasione dei 115 anni della Fiom Cgil, dove naturalmente saranno allestiti banchetti per la raccolta delle firme. A Milano, in piazza San Babila, per tutto il fine settimana la raccolta firme sarà animata da musica e disegni di alcuni vignettisti. A Roma sabato sarà possibile firmare anche nei banchetti della Cgil allestiti in Piazza della Repubblica e al Colosseo in occasione del Gay Pride.

Con lo slogan ‘E’ tua firmala!‘, la Cgil ha lanciato la #SfidaXiDiritti lo scorso 9 aprile, chiamando tutti i cittadini a sostenere con la propria firma la proposta di legge di iniziativa popolare sulla “Carta dei diritti” e i tre referendum che la sostengono. Al rush finale, dunque, la raccolta delle firme per i quesiti referendari su voucher, appalti e licenziamenti. Proseguirà, invece, fino alla fine di settembre la raccolta delle firme a sostegno della Carta.