Farà tappa in Puglia dal 26 al 28 ottobre prossimi la Carovana internazionale antimafie 2015, il percorso a tappe promosso da Cgil, Cisl, Uil, Libera, Arci e Avviso, che si propone di far crescere e costruire collettivo intorno ai temi della legalità e dell’antimafia sociale. In Puglia il viaggio dei carovanieri attraverserà tutte le Province aprendosi il 26 a Monte S. Angelo e si concluderà a Taranto nel delicato quartiere del rione Tamburi.
Le iniziative avranno al centro il tema delle periferie, declinando questa parola in ogni sua sfaccettatura, attraverso iniziative differenti ognuna per ogni provincia. Iniziative capaci anche di far emergere esperienze di buone prassi e di reti che sono in movimento per contrastare i fenomeni mafiosi e illegali, che vedono proprio nelle periferie, intese nella loro larga accezione, il luogo dove maggiore è l’insorgenza ed il dispiegarsi di fenomeni di marginalità, sfruttamento, abbandono, criminalità, illegalità.
La carovana si pone l’obiettivo di portare solidarietà a quanti operano in prima fila per la legalità e la democrazia, sostenendo azioni di crescita sociale, sensibilizzando le persone affinché tengano alta la tensione ed il contrasto alle violente,sempre più numerose, spesso sottili, varie e articolate forme di illegalità, per promuovere progetti concreti di intervento e di crescita sana nei territori.
Per illustrare le tappe pugliesi della Carovana e gli eventi in programma Cgil, Cisl, Uil, Libera, Arci e Avviso Pubblico di Puglia hanno indetto una conferenza stampa che si terrà lunedì 19 ottobre 2015, a partire dalle ore 10.00, presso la sede della Cisl a Bari, in via Giulio Petroni 15/F.
Saranno presenti Antonella Morga (Cgil), Giulio Colecchia (Cisl), Alfonso Gagliano (Uil), Davide Giove (Arci), Angelo Chirico (Libera), Mimmo Stufano (Avviso Pubblico).