Prosegue la trattativa sul piano di riorganizzazione Cargill, su cui permane la contrarietà dei coordinamenti sindacali Cargill–Raggio di Sole. Nel frattempo, sono stati definiti i termini economici per i lavoratori che saranno trasferiti dalla sede di Milano e Spessa a Fiorenzuola e per quelli che dallo stabilimento di San Felice sul Panaro andranno a Modena. Ne dà notizia, in una nota, la Flai Cgil.
Di fronte a una chiusura da parte dell’azienda a richiedere la cassa integrazione straordinaria, il coordinamento nazionale ha dichiarato lo stato di agitazione, con conseguente blocco degli straordinari e della flessibilità. Il prossimo incontro tra le parti è previsto per il 6 marzo presso l'Assolombarda.
“Siamo amareggiati – afferma Marco Gentile della Flai nazionale – anche per la mancata comunicazione al coordinamento, da parte del presidente di Cargill Italia, Silvio Ferrari, della chiusura dello stabilimento di Vigonza (Pd). Una chiusura che prevede ulteriori 21 esuberi sul totale dei 34 dipendenti presenti in quello stabilimento”.
Cargill: proclamato stato di agitazione
Il 6 marzo nuovo incontro sul piano di riorganizzazione
20 febbraio 2012 • 00:00