Tappa a Roma, domani e giovedì, del viaggio di Marco Cavallo, l'enorme cavallo azzurro in cartapesta che quarant'anni fa sfondò il muro di cinta del manicomio di Trieste, diventando poi il simbolo della rivoluzione di Franco Basaglia che portò, con la legge 180 del 1978, alla chiusura dei manicomi. Una due giorni di un tour promosso tra gli altri dal comitato 'StopOpg' - costituito da un vasto cartello di associazioni tra cui la Cgil - per chiudere gli Ospedali psichiatrici giudiziari, per dire 'no' ai miniOpg/manicomi regionali, per aprire i centri di salute mentale h24.
La tappa romana di Marco Cavallo prevede domani (mercoledì 20 novembre) alle ore 18 presso la sede nazionale della Cgil in corso d'Italia 25 l'arrivo alle ore 18. A seguire Massimo e Marco Foschi reciteranno il Dialogo di Marco Cavallo con gli internati in Opg. Giovedì 12 novembre, doppio istituzionale appuntamento presso il Senato e la Camera, la mattina alle ore 9 con l'incontro tra una delegazione di 'StopOpg' e il presidente di palazzo Madama, Pietro Grasso. Nel pomeriggio, invece, alle ore 14 in piazza Montecitorio Marco Cavallo saluterà il presidente della Camera, Laura Boldrini.
Carceri, 20/11 tappa romana del viaggio di Marco Cavallo
L'enorme cavallo azzurro in cartapesta quarant'anni fa sfondò il muro di cinta del manicomio di Trieste, diventando poi il simbolo della rivoluzione di Franco Basaglia
19 novembre 2013 • 00:00