È ricoverato all'ospedale Sirai di Carbonia Stefano Meletti, l'operaio di 49 anni e delegato della Rsu Carbonsulcis che questa mattina si è procurato con un gesto di autolesionismo un taglio l'avambraccio destro durante la conferenza stampa convocata a 373 metri sotto il livello del mare nella miniera di Nuraxi Figus occupata da domenica notte. Ne dà notizia l'Ansa.
"Si tratta di un taglio esteso e profondo - fanno sapere i medici - che è stato curato con dieci punti di sutura". Meletti sta bene, è in buone condizioni generali ma preoccupano le sue condizioni psicologiche: per questo è stato trattenuto in ospedale. L'uomo, che con una mossa fulminea era riuscito a prendere dalla tasca un coltello e a ferirsi, è stato bloccato dai colleghi che dopo aver fatto sgomberare l'area l'hanno fatto trasferire d'urgenza in infermeria e poi all'ospedale Sirai.
Nel corso della conferenza stampa, convocata davanti alla 'casermetta' dove sono custoditi 690 chili di esplosivo e 1.221 detonatori, i minatori si sono detti "disperati ed esasperati". Dalla superficie il segretario provinciale della Uil Mario Crò ha lanciato un appello alla calma. "Quanto successo stamattina è preoccupante - ha detto ai cronisti - invito tutti alla calma, è necessario tornare alla ragione".
Carbonsulcis, operaio ricoverato dopo taglio avambraccio
29 agosto 2012 • 00:00