"Nessuno pensi di rimettere mano alla legge sul caporalato, o ricominciamo la discussione fatta prima della sua approvazione. Vanno bene azioni collaterali, ma non riapriamo cantieri che non vanno riaperti". A dirlo è il segretario generale della Cgil Susanna Camusso, intervenendo oggi (venerdì 13 luglio) a Roma alla presentazione del quarto rapporto Flai Cgil su agromafie e caporalato. Per la Camusso serve semmai "un salto negli investimenti", un modo per difendere "la qualità del made in Italy e combattere la contraffazione".
Il segretario generale della Cgil è anche intervenuta sulla possibile reintroduzione dei voucher. "La sfida del futuro non è tornare ai voucher, che fanno saltare i contratti di lavoro", dice Susanna Camusso: "Sui voucher abbiamo raccolto le firme e qualcuno ha impedito che si andasse al voto. Se ci fossimo andati, probabilmente ora non saremmo in questa situazione. Ancora non sono stati reintrodotti, se se sarà così ricominceremo certamente la nostra battaglia per la loro abrogazione".