"Si diano gli 80 euro anche agli incapienti". Lo afferma il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso. E' quanto riferisce l'Ansa. "Non si capisce perchè - dice - il sostegno valga da un certo punto in poi e quelli che sono sotto a quell'asticella non abbiano il riconoscimento e il sostegno, anche se proprio quella la fascia che ne avrebbe più bisogno". Il lavoro oggi "è oggetto di una guerra tra poveri, bisogna crearlo e smettere di dire che il tema è quello di togliere dei diritti, casomai il problema è quello di estenderli".