"I giovani non sono numeri: non è più tempo della pacca sulla spalla e dei 'lavoretti', devono poter decidere sui loro progetti di vita". Così il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, dal palco di San Giovanni. "Prima di tutto, il paese deve garantire una scuola effettiva ed efficace: bisogna permettere ai figli degli operai di andare all'università. L'istruzione non può essere un lusso raggiungibile solo per chi è ricco. Oggi invece vediamo una scuola impallidita e in difficoltà, non c'è una scuola pubblica, accessibile e laica, in questo modo non si guarda al futuro".
Camusso: la scuola torni alla portata di tutti
20 ottobre 2012 • 00:00