“L'Italia ha perso un uomo di straordinario rigore, uno studioso che ha saputo cogliere elementi di innovazione e cambiamento quando nessuno ne parlava”. A dirlo è il segretario generale Cgil Susanna Camusso, secondo quanto riportano le agenzie di stampa, parlando della scomparsa di Luciano Gallino, di cui ha anche sottolineato l’essere stato “attento censore dello spostamento progressivo dei rapporti in favore della rendita e del capitale”. Ha poi così concluso: “Perdiamo un osservatore critico, rigoroso nei confronti di tutti, che ha dato un contributo straordinario a cogliere la realtà”.