"Dopo i tentativi goffi di far passare emendamenti “velenosi” col solo fine di svuotare le clausole sociali forse è giunta l’ora di far prevalere la ragionevolezza". Così Riccardo saccone della Slc-Cgil nazionale.
"Le prove muscolari –prosegue la nota del sindacalista– non servono a nessuno e forse qualcuno lo sta capendo. Meglio ancora sarebbe se rinunciasse definitivamente ad ulteriori blitz ed usasse le stanze delle istituzioni per trovare una strada di buon senso. Se così non fosse si assumerebbe la responsabilità di chiamarsi fuori dalla possibilità, davvero storica, di distinguersi finalmente per un cambio di passo in direzione della modernità. Ora è il momento di tirare fuori il coraggio e smetterla con le astuzie dilatorie".