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Ennesima tegola occupazionale su Siracusa. Monalisa contact, un call center che gestisce il servizio clienti per Vodafone, ha aperto un procedura di licenziamento che prevede la chiusura della sede di Siracusa dove operano 27 lavoratori, oltre a un esubero nel call center di Misterbianco (Catania) di 52 lavoratori, per un totale di 79 unità. Secondo l’azienda, il motivo della chiusura di Siracusa e degli esuberi su Catania sarebbe da addebitare a una forte contrazione di commesse che provengono prevalentemente dal gruppo Aura National, partner di Vodafone. Ad oggi, dopo due incontri di esame congiunto con i sindacati (Filcams, Fisascat e Uiltucs di Catania e Siracusa) e nonostante le pressanti richieste di avere documentazione a supporto delle situazioni di crisi, l’azienda non ha fornito i chiarimenti richiesti.
“La procedura di licenziamento collettivo – sottolinea il segretario generale della Filcams di Siracusa, Stefano Gugliotta – pone al datore di lavoro determinati obblighi di informazione alle organizzazioni sindacali per studiare e suggerire eventuali soluzioni alternative, nel tentativo di evitare il ricorso alla riduzione del personale o di contenere il numero dei licenziamenti. Monalisa Contact al tavolo sta tenendo un atteggiamento reticente – prosegue l'esponente della Cgil – e poco chiaro rispetto alle legittime richieste di avere chiarezza. In assenza di un chiaro riscontro, non esiteremo a interessare direttamente Vodafone. Siracusa non può permettersi di perdere altri posti di lavoro e siamo pronti a proclamare lo sciopero, oltre a rivolgerci al giudice del lavoro per garantire alle organizzazioni sindacali il giusto ruolo nell’ambito dell’esame congiunto a oggi negato”.