Da oggi, la Cgil di Palermo organizza dei presidi di solidarietà con la partecipazione a turno di rappresentanti delle sue categorie per manifestare al fianco degli operatori dei call center Accenture e 4U che rischiano il posto di lavoro. Nella sede di Accenture di via Ugo La Malfa, dalle 11 in poi parte il presidio di una delegazione di bancari della Fisac Cgil, con il segretario Gino Ridulfo e il componente della Cgil di Palermo Ennio Li Greci. Ne dà notizia la Cgil di Palermo in una nota.
"Si confronteranno per la prima volta due realtà opposte - scrive il sindacato - operatori dei call center in sciopero da due settimane e bancari e assicuratori, professioni dall’impiego sicuro fino a ieri considerate invidiabili, oggi anche loro attraversate dal ciclone di tagli, cassa integrazione in deroga e mobilità".
“Vogliano proporre una nuova metodologia di azione. Oggi, con la crisi e la frantumazione del lavoro, i lavoratori vivono una condizione di estrema solitudine. Noi oggi siamo qui non per portare una solidarietà formale a chi protesta ma per tentare di ricomporre una frattura all’interno del mondo del lavoro. La vicinanza dei lavoratori delle altre categorie può rafforzare il senso di identità del lavoratore e farlo sentire meno solo nella sua condizione di precarietà – dichiara il segretario della Cgil di Palermo Enzo Campo – La solitudine la riscontriamo spesso anche all’interno delle singole vertenze che seguono le categorie, vissute individualmente. Vogliamo creare un collegamento tra le diverse realtà che crei un senso di appartenenza. Da questa idea sono nati anche il comitato per il lavoro degli edili disoccupati e il comitato della Filcams che riunisce i lavoratori di aziende del commercio e del turismo che hanno perso il lavoro”.
Il sindacato metterà a disposizione le sue leghe, i suoi sportelli nei quartieri, le Camere del lavoro decentrate non solo per dare servizi e tutele ma come sedi di aggregazione. “La dimensione della solidarietà rende più forte il movimento sindacale, cementifica i rapporti, può aiutare a superare i conflitti generazionali e può essere la chiave per sanare il conflitto tra chi sta dentro il mondo del lavoro, chi sta fuori e chi non sta da una parte né dall’altra – aggiunge Enzo Campo - Questo metodo può contribuire a rinsaldare i rapporti tra i sindacati nel loro insieme e i lavoratori che rappresentano”. Domani dopo il presidio della Fisac, accanto ai lavoratori di Accenture e di 4U scenderà in campo la Flai, che raggruppa forestali e comparto agricolo, un settore al centro di diverse vertenze. Ogni categoria lascerà sul sito la propria bandiera.
Call center: a Palermo presidi di solidarietà per Accenture e 4U
2 ottobre 2014 • 00:00