Firmato, presso il ministero del Lavoro,  l’accordo che chiude la procedura dei 202 licenziamenti aperta da British Telecom Italia. In alternativa ai licenziamenti, è stato firmato il contratto di solidarietà al 20 per cento massimo di riduzione oraria e un  incentivo economico all’esodo volontario. Un accordo fortemente voluto dai lavoratori e dalle organizzazioni sindacali che, con la mobilitazione di tutti, lo ha reso possibile. "Ringraziamo i lavoratori Bt degli altri paesi europei, che consci dell’importanza dell’esito di questa vertenza, anche per la loro stessa situazione, hanno espresso la loro solidarietà e sensibilità con iniziative sindacali locali", si legge in una nota della Slc Cgil.