“Lavoro e Società è un'area organizzata statutariamente all'interno della Cgil, siamo stati con la maggioranza, siamo dentro la maggioranza e la candidatura da parte della segretaria generale di Maurizio Landini alla guida della nostra organizzazione trova il nostro totale consenso”. Lo ha detto nel suo intervento Giacinto Botti, coordinatore di Lavoro e Società.
“Non abbiamo capito invece – ha aggiunto - una auto-candidatura che non arriva da oggi, ma che non è stata esplicitata e rispetto alla quale non sono chiare le differenze politiche. Io ho bisogno di capire le differenze politiche – ha detto ancora il rappresentate di Lavoro e Società - ho bisogno di sapere perché c'è una candidatura contro un'altra”.
“Il nostro auspicio, dunque – ha concluso Botti - è che l'unità di questa organizzazione sia basata sulla chiarezza, non sul compromesso continuo. Perché se ci sono i problemi tra noi vanno discussi, tra dirigenti maturi, e vanno affrontati, perché l'unità della Cgil è un bene assoluto e il mondo del lavoro ha bisogno di tutti noi e ha bisogno di una Cgil forte, unita e plurale”.