"Che ci sia un numero di persone anche delle istituzioni che si lamenta del silenzio sulle stragi, che in molti casi è stato voluto dalle istituzioni stesse, è un segnale importante. C'è un presidente della commissione antimafia che dice di volere andare fino in fondo e anche questo mi sembra fondamentale". Parole del procuratore Antonio Ingroia, che questo pomeriggio ha partecipato in via D'Amelio alla manifestazione in memoria di Paolo Borsellino e della sua scorta, uccisi 18 anni fa.
"C'e qualcuno delle istituzioni che non vuole che la realtà venga a galla - ha proseguito Ingroia - E' una verità difficile che va conquistata, speriamo che chi vuole far luce su queste vicende sia più forte di chi ci osteggia. La seconda Repubblica è figlia delle stragi ma anche della trattativa inconfessabile. Credo che una democrazia si può reggere solo se fa luce sulle proprie origini".
Borsellino: Ingroia, in istituzioni c'è chi non vuole verità
19 luglio 2010 • 00:00