Dopo cinque giorni di mobilitazione, è stato raggiunto un accordo questa mattina a Roma al Mise tra i sindacati e la direzione aziendale della Blutec della Basilicata. Al termine dell’incontro è stato sottoscritto un documento che è stato già approvato in tarda mattinata dall’assemblea dei lavoratori dello stabilimento di Tito Scalo in Basilicata. Lo dichiarano in una nota congiunta Michele De Palma, segretario nazionale Fiom e Roberto D’Andrea segretario regionale Fiom Cgil Basilicata.
Nel documento si legge che “le parti concordano che, a fronte della possibile cessazione della produzione di particolari per il modello Punto, la direzione aziendale, al fine di garantire la continuità lavorativa, nella giornata del 5 marzo, incontrerà le Rsu territoriali per la presentazione della pianificazione del programma di allestimento delle linee relative alle nuove attività identificate: produzione traversino per Sevel su Ducato X250 e nuovo manubrio Ducato X250”.
Nel documento si legge anche che l’azienda si è impegnata a ripristinare le coperture danneggiate, con l’avvio dei lavori entro il 9 marzo, e, a partire dal 26 febbraio e comunque entro il 12 marzo, a stipulare un contratto di manutenzione ordinaria sull’intera linea presse. “Entro il 9 marzo l’azienda - si legge sempre nel documento - provvederà a regolarizzare la propria posizione con l’Inps attraverso la regolarizzazione della posizione relativa al Durc con relativa comunicazione alle Rsu”, mentre per quanto riguarda i contributi al fondo Cometa, “verrà presentato il piano di rientro entro il 9 marzo e l’allineamento rispetto al trimestre in corso. Resta inteso che i lavoratori che hanno raggiunto i requisiti di pensionamento, vedranno riconosciute tutte le relative spettanze”.