"La lotta al terrorismo globale, attuata sotto forma di interventi militari in Iraq (Iraqi Freedom) e in Afghanistan (Enduring Freedom), oltre all'operazione Noble Eagle, volta a potenziare la sicurezza della basi americane all'estero e interne, hanno prodotto una spesa totale di 1.283,3 miliardi di dollari". Lo riferisce oggi in un articolo dal titolo "Una caccia da 1300 miliardi di dollari" il Sole24Ore, spiegando quanto è costato al mondo lo sforzo complessivo culminato ieri con l'uccisione dello sceicco Osama bin Laden.

Questa "spesa colossale deriva dagli 805 miliardi di costo dell'invasione irachena (62,7%), dai 443 di quella afghana (34,5%) e da alcune relativamente piccole voci residuali extra-budget: 28,6 miliardi di dovuti soprattutto alle misure di contrasto ai cosiddetti Ied (Improvised explosive device), ordigni a basso costo che dal 2007 hanno però causato due terzi delle perdite tra le truppe Nato. E di 5,5 miliardi del bilancio 2003 non ripartiti".