“Due milioni di disoccupati, un balzo indietro di sei anni: i dati Istat sull'occupazione confermano in maniera evidente quello che gli italiani sanno bene per esperienza, che la crisi picchia duro e colpisce i lavoratori, i giovani precari, le imprese, specie quelle piccole”. A dirlo in una nota è il segretario del Partito democratico, Pier Luigi Bersani, sottolineando che “in prospettiva il dato è ancora più allarmante se si considera il numero senza precedenti dei lavoratori in cassa integrazione”.

Prosegue Bersani: “Speriamo che il governo la smetta di dire che le cose vanno bene e prenda atto dei problemi. Noi, già con la mobilitazione dell'11 e del 12, che ha al suo centro il tema del lavoro, porteremo in piazza le proteste e le preoccupazioni dei cittadini insieme a proposte concrete per difendere il lavoro e dare una spinta reale all'uscita dalla crisi”.