“Siamo preoccupati come Spi Cgil perché la condizione dei pensionati in Basilicata e nel Paese, sia sotto il profilo economico e cioè del reddito disponibile, sia sotto il profilo della possibilità di accedere a servizi socio sanitari e assistenziali adeguati sul territorio, sta continuamente peggiorando” è quanto afferma Nicola Allegretti, Segretario Generale SPI Cgil Basilicata in una nota stampa.
“L’invecchiamento medio della popolazione nella nostra regione è un processo in rapida espansione” ha continuato Allegretti, “che sta producendo degli effetti profondi nella struttura sociale, nelle famiglie, nei rapporti tra le persone. In quest’ottica, è fondamentale affrontare per tempo il tema dell’inclusione sociale degli anziani, della salute e del welfare.
A fronte di questa emergenza sociale, lo Spi della Basilicata indica alcune priorità: riduzione delle liste d'attesa in sanità; rivisitazione della norma sulla non autosufficienza e integrazione del fondo regionale; confronto sulle linee guida per la formazione dei nuovi piani intercomunali dei servizi sociali e socio sanitari 2016 – 2018; monitoraggio delle case di riposo e della loro regolarità/adeguatezza; legge regionale sull'invecchiamento attivo con relativa dotazione finanziaria.
"In Basilicata, dove contrariamente ad altre regioni del Mezzogiorno, il Sistema Sanitario ha retto e gran parte dell’offerta è pubblica, noi crediamo si debba continuare a sperimentare per garantire standard qualitativi elevati. Per questo il nostro grado di attenzione sulle questioni rimarrà alto", conclude Allegretti.