Varata oggi la piattaforma sindacale che interesserà i lavoratori dell’indotto Eni impegnati nel Centro oli di Viggiano, in provincia di Potenza. I contenuti si articolano su tre direttrici: equiparazione delle condizioni salariali con i dipendenti Eni di Viggiano; stabilizzazione dei contratti di lavoro a tempo indeterminato; tutela e prevenzione della salute non diversa dai lavoratori dell’Eni.

Cgil, Cisl e Uil di Basilicata e Potenza, unitamente alle federazioni di categorie e alle Rsu delle aziende dell’indotto Eni di Viggiano – recita una nota delle tre confederazioni – metteranno  in campo il massimo dell’impegno al fine di realizzare un accordo che dentro un quadro di rispetto dell’ambiente e tutela della salute superi le disuguaglianze tra lavoratori addetti alla stessa filiera produttiva”.

Nei prossimi giorni sarà convocato un attivo unitario delle categorie sindacali interessate che precederà l’invio della proposta di piattaforma all’Eni per l’avvio del confronto.