“Esprimiamo tutta la nostra preoccupazione in merito a notizie di stampa sulla presunta esposizione all'amianto dei 500 lavoratori della Barilla di San Nicola di Melfi”. A dirlo è il segretario nazionale della Flai Cgil Roberto Montagner, ricordando che "nell'articolo si legge che l'intera struttura del sito lucano, compresa la fabbrica e i capannoni, sarebbero rivestiti di onduline in amianto non messi in sicurezza e addirittura in fase di 'sfarinamento'. I lavoratori sarebbero, pertanto, esposti e a contatto per tutta la durata della loro prestazione lavorativa a questa sostanza tossica, che ha gia' generato in altri posti di lavoro malattie invalidanti o mortali”.
La notizia, se confermata, costituirebbe – continua Montagner - una vera e propria “emergenza sanitaria che per gravita' e dimensioni non avrebbe precedenti. A questo punto i lavoratori e le organizzazioni sindacali che li rappresentano hanno il diritto di sapere cosa sta accadendo realmente alla Barilla di San Nicola di Melfi e non si possono accontentare delle parziali smentite da parte dell'azienda”.