Da oggi i 202 lavoratori Aps sono in assemblea permanente con stato di agitazione. Tuttavia i servizi di erogazione idrica nei comuni saranno garantiti ai minimi essenziali. I lavoratori terranno in questi giorni manifestazioni e presidi che saranno organizzati presso le sedi delle istituzioni competenti, in attesa che la vertenza si sblocchi prima che il 28 febbraio l’Ato in liquidazione riconsegni le reti ai 42 comuni. Un sit-in è in programma per venerdì, sotto Palazzo dei Normanni, in coincidenza con la riunione congiunta all’Ars di tre commissioni per l’emergenza-acqua pubblica: la prima, la seconda, la quarta.
“Le organizzazioni sindacali Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, Cisal federenergia e Ugl Chimici, si legge in una nota sindacale, hanno comunicato alla Prefettura la chiusura negativa del tentativo di conciliazione. Poiché l’assemblea di venerdì scorso a palazzo Comitini (con la partecipazione dell'assessore Vania Contrafatto e del suo staff, del direttore del Dipartimento acqua e rifiuti Domenico Armenio, del commissario straordinario Manlio Munafò, della segreteria tecnica dell'Ato 1 Palermo al completo, di 27 sindaci della Provincia, dell'assessore del Comune di Palermo Cesare La Piana, del presidente dell'Amap Maria Prestigiacomo e di una numerosa delegazione sindacale) ha lasciato irrisolti tutti i nodi”, i sindacati hanno stabilito di procedere con la dichiarazione di sciopero.
“Sappiamo che in queste ore ci sono contatti e colloqui per venire a capo di una situazione estremamente complessa. Per questo – dice Francesco Lannino, segretario della Filctem Cgil di Palermo – proponiamo l’istituzione immediata di una cabina di regia per governare l’evolversi di una vertenza complicata e che necessita di un coordinamento dei soggetti coinvolti, rappresentati da presidenza della Regione, commissione straordinaria dell’Autorità d’ambito, 42 sindaci, Amap e i lavoratori. Questa cabina di regia dovrà rispettare una scansione dettagliata e precisa delle scadenze e dei tempi di realizzazione delle varie fasi. E tutto dovrà essere stabilito in protocolli scritti. Non c’è più tempo da perdere”.
Aps Palermo: sindacati, da oggi assemblea permanente
23 febbraio 2015 • 00:00