Vertenza Puliart: alcuni lavoratori senza stipendio vengono sostituiti con altri nuovi, ignari della situazione. La Filcams di Ancona conferma lo sciopero e il sit-in davanti alla prefettura di Ancona per il 10 novembre, dove i dipendenti s’incateneranno in segno di protesta.
Intanto, però, la Cgil denuncia l’utilizzo di nuovo personale, tenuto all’oscuro del fatto che la ditta che si occupa degli appalti delle pulizie delle caserme dei Carabinieri non paghi gli stipendi da tre mesi. "Stamattina, un lavoratore è stato allontanato dalla caserma di via XXV aprile, perché sostituito da un altro. malgrado l’azienda non provveda alle retribuzioni, i dipendenti, comunque considerando gli obblighi di legge, garantiscono un servizio minimo essenziale e, proprio svolgendo tale mansione, è accaduto di scoprire che l’azienda utilizza altri lavoratori al posto di quelli che non paga", rileva il sindacato.
"Molti lavoratori di altri appalti stanno dando solidarietà a questi dipendenti – dichiara Rita Giacconi, segretaria provinciale Filcams – e hanno chiesto di poter partecipare allo sciopero e di incatenarsi con loro. Il tutto, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di questo settore, da troppo tempo alle prese con aziende che vanno al massimo ribasso e si rifanno sul costo del lavoro senza pagare gli stipendi".