Futuro incerto per Ansaldobreda: a fine estate cesseranno le commesse. Oggi il coordinatore nazionale del gruppo Ansaldobreda per la Fiom Cgil, Sergio Bellavita, ha incontrato la Rsu dello stabilimento di Carini assieme alla segreteria provinciale della Fiom di Palermo per discutere delle prospettive industriali e occupazionali dello stabilimento, in vista dell’incontro che si terrà nei prossimi giorni con la direzione nazionale dell’Ansaldobreda.
"A fine settembre scadrà la commessa in corso, 65 carrozze da ristrutturare per le ferrovie. E non sono previsti nuovi carichi di lavoro. La fabbrica, senza nuove prospettive, andrà in sofferenza. Oggi abbiamo espresso preoccupazione per il futuro: il sito ha bisogno di investimenti per garantire il lavoro a 175 operai", è l’allarme lanciato dal rappresentante della Fiom di Palermo, Francesco Piastra.
La riunione è stata anche occasione per la visita dello stabilimento e per rilanciare da Palermo la richiesta di nuovi investimenti che consentano l’adeguamento delle infrastrutture industriali del sito, per garantire alla fabbrica efficienza e sicurezza. «Occorre prevedere nuove commesse per lo stabilimento per dare continuità produttiva e per creare le condizioni di sviluppo produttivo e occupazionale dell'impianto, del suo indotto e del settore del materiale rotabile nella provincia di Palermo", conclude la Fiom locale.
Ansaldobreda: Fiom, rilanciare il sito di Carini
13 maggio 2013 • 00:00