Continua il pressing dei sindacati che chiedono al governo regionale e a quello nazionale certezze sul futuro dello stabilimento di Carini di AnsaldoBreda. “Non ci sono bastate le rassicurazioni diramate a mezzo stampa dall’assessore Linda Vancheri a termine dell’incontro sulla vertenza AnsaldoBreda tenutosi a Roma venerdì scorso al Mise, in assenza del sindacato", dichiarano il segretario della Fiom Cgil di Palermo Francesco Piastra e il rappresentante Fiom della Rsu di AnsaldoBreda Alessandro Bucoli.

La Fiom pertanto rinnova la richiesta che al ministero dello Sviluppo economico sia convocato presto un nuovo tavolo sulla vertenza Ansaldobreda, questa volta alla presenza delle organizzazioni sindacali nazionali e territoriali. “Per la Fiom di Palermo è imprescindibile il mantenimento della fabbrica di Carini nell’ambito del gruppo Finmeccanica e di AnsaldoBreda così come è imprescindibili garantire adeguati carichi di lavoro al sito di Carini, trattandolo alla stessa stregua degli altri siti del gruppo”. In assenza di una risposta immediata, la Fiom è pronta a incrementare le iniziative di lotta.