No alla vendita dell’AnsaldoBreda senza “piano industriale, investimenti e prospettiva”. È questa la posizione della Cgil Toscana, espressa stamani a Pistoia da Daniele Quiriconi, responsabile mercato del lavoro e attività produttive, nel corso del convegno “AnsaldoBreda, un patrimonio per l'Italia”. “Cinque amministratori delegati dal 2000 e sette governi, ma non si è ancora cambiato verso” ha detto Quiriconi: “si continua a prospettare una dismissione del civile come allora e una vendita senza un’idea su piano industriale, investimenti e prospettiva. Vendita in qualche caso a concorrenti che rischiano di cannibalizzare l'azienda”.

Secondo l’esponente della Cgil Toscana “un partner industriale è necessario, ma è necessario comprendere se esiste una visione del governo rispetto al materiale rotabile, un’idea di partecipazione pubblica sotto qualsiasi forma nel gruppo anche in futuro, rispetto al quale non sarà neutro l’interlocutore privato e il livello di confronto con il sindacato e i lavoratori. In caso contrario, l’innalzamento della mobilitazione è inevitabile”.