“Le recenti notizie riportate dai mass media sulle strategie prossime che il Comune di Napoli intenderebbe perseguire relativamente alla volontà di lasciare in capo ad Anm il solo servizio su ferro, ci pongono seri e preoccupanti interrogativi considerando che mai questo tema è emerso, nell’ambito dei continui e lunghi confronti che ci hanno accompagnato alla firma del protocollo d'intenti”. È quanto affermano in un comunicato congiunto Walter Schiavella, segretario generale Cgil Napoli e Natale Colombo, segretario generale Filt Campania.
“A distanza di appena dieci giorni – precisano i due dirigenti sindacali –, apprendiamo un significativo cambio di rotta, che inficia, di fatto, il lavoro prodotto con la realizzazione del recente protocollo incentrato, invece, sull’unicità dell'azienda e la sua natura pubblica. È chiaro che tutto questo impone un'immediata ricognizione delle reali volontà che evidentemente stanno avanzando, perché il sindacato, e quindi la Cgil, ha il sacrosanto diritto di spiegare ai lavoratori gli eventuali cambiamenti in atto e di fornire a loro stessi tutte le rassicurazioni del caso”.
“Resta il fatto – concludono i due sindacalisti – che questa nuova strategia del Comune lascia un segno profondo che rischia di minare i rapporti e la conseguente qualità delle relazioni industriali, considerando anche la mancata convocazione dell’assemblea dei soci Anm per il 30, che nell’ambito dei lavori di realizzazione del protocollo, ci è sempre stata rappresentata come data limite, al punto da costringerci a una vera e propria maratona. Il Comune getti la maschera e consegni a sindacato, lavoratori e utenza le sue reali intenzioni, non solo su Anm, ma sull’intero tema del trasporto pubblico locale”.