Sciopero di 4 ore domani, mercoledì 25 febbraio, all’azienda Ancora di Sassuolo specializzata nella produzione di linee complete per le finiture delle ceramiche, di recente entrata a far parte di Siti B&T Group di Formigine.
Lo sciopero è proclamato dalla Fiom Cgil e dalla Rsu contro i 19 esuberi (su circa 100 addetti complessivi) dichiarati dall’azienda con la procedura di mobilità, aperta a metà gennaio, per esigenze tecnico-organizzative.

La Fiom ha proposto di ridurre al minimo gli esuberi e di gestirli unicamente con la mobilità volontaria incentivata. L’azienda, nella persone dei dirigenti di Ancora, ha però finora rifiutato il criterio della volontarietà fra gli addetti dell’intera area produttiva dell'impresa, cercando di imporre logiche di licenziamenti mirati.
Alle trattative, ha sino a questo momento partecipato solo la dirigenza di Ancora, mentre la Fiom/Cgil chiede che si ragioni in termini di gruppo e che quindi partecipi al tavolo anche la dirigenza in rappresentanza dell’azionista di maggioranza Siti B&T.

Domattina, in concomitanza con lo sciopero, è previsto un nuovo incontro in Confindustria a Modena. Fiom e lavoratori auspicano che si trovino le soluzioni atte a garantire il minor impatto sull’occupazione. In caso contrario, valuteranno le nuove azioni da mettere in campo.