"Con l'intesa firmata tra azienda e organizzazioni sindacali si chiude la procedura di raffreddamento avviata a seguito dell'indizione dello stato di agitazione del personale di Ama. Al centro dell'accordo un'Ama pubblica che torna ad assumere dopo anni di blocco del turn over". A dirlo è la Fp Cgil Roma e Lazio, sintetizzando in una nota il contenuto dell'accordo firmato nella serata di mercoledì 18 aprile, in presenza dell'assessora all'Ambiente di Roma Capitale Pinuccia Montanari e dei vertici aziendali. "Roma Capitale ha preso due impegni concreti - afferma il segretario generale Natale Di Cola - per sostenere gli sforzi chiesti all'azienda rispetto a obiettivi molto ambiziosi sulla differenziata: la modifica della delibera 52/2015 per garantire un'Ama pubblica, e della delibera 58/2015 che aveva imposto limitazioni durissime alle assunzioni, non permettendo di sostituire il personale in uscita".

Di Cola rimarca che "con questo accordo si è deciso di tornare ad assumere, ma soprattutto di indirizzare le nuove entrate sui settori più in crisi e strategici per la differenziata, i mezzi e la raccolta. Senza un maggior numero di mezzi disponibili l'azienda non può migliorare il servizio. Anche sulla disponibilità di mezzi ulteriori, oltre che sul rafforzamento del settore, c'è qualche passo avanti, anche se troppo timido. Abbiamo poi ottenuto un tavolo apposito per gestire i prossimi mesi, visto che la quantità di rifiuti prodotta dalla città è in aumento rispetto alle previsioni".

Il segretario generale della Fp Cgil Roma e Lazio così conclude: "Possiamo dirci moderatamente soddisfatti perché, anche se permangono i nostri dubbi sulla reale possibilità di mantenere gli impegni presi sulla differenziata, le nostre richieste sui mezzi, sulla qualità del lavoro e sulla sua organizzazione sono stati in parte ascoltate, e si è quantomeno invertita la tendenza su due delibere che avevamo fortemente criticato. Il nostro obbiettivo è arrivare in pochi anni a non avere più tanti operai che raccolgono montagne di rifiuti a mano"