Si svolge lunedì 5 settembre lo sciopero generale dei lavoratori addetti alla raccolta differenziata dell’Unione dei Comuni Alto Bradano (Potenza). “La situazione – spiegano Michele Sannazzaro (Fp Cgil) e Giuseppe Laurino (Uil Trasporti) – per i 70 lavoratori delle aziende Pellicano Verde e Serveco che si occupano del servizio è rimasta invariata. I lavoratori avanzano ancora lo stipendio del mese di luglio a causa del credito di oltre due milioni di euro maturato nei confronti dei Comuni dell’Unione. Le stesse aziende, infatti, sono nell’impossibilità di pagare i fornitori, tra cui la ditta Progeva srl che gestisce l’impianto di compostaggio di Laterza e la Seari srl, che gestisce l’impianto di trattamento dei rifiuti solidi urbani di Venosa”. È inaccettabile, concludono Sannazzaro e Laurino, che “per inadempienze da parte dei Comuni salti l’intero sistema. L’Unione non può essere usato dai singoli Comuni per venire meno alle proprie responsabilità e alla partecipazione della spesa. È necessario fare chiarezza con urgenza nel rispetto dei lavoratori e dei cittadini che meritano un servizio continuo e di qualità”.
Alto Bradano (Potenza), 5 settembre sciopero igiene urbana
1 settembre 2016 • 16:53