"Con una percentuale di circa il 75% i Lavoratori di Almaviva del sito di Milano hanno bocciato l'accordo siglato da Fistel Cisl. Il risultato ha una grande rilevanza vista anche l'elevata partecipazione al voto". Così l'Slc di Milano in un comunicato.

"Un chiaro 'no' ad un modello che scarica la concorrenza, l'assenza di regole adeguate e il rischio d'impresa sui lavoratori attraverso il taglio dei costi, usando l'arma del ricatto occupazionale. Un messaggio forte e chiaro a chi immagina che la competitività delle aziende, in un settore come quello dei call center, possa realizzarsi attraverso la compressione dei diritti e l'aumento del controllo individuale, affinché aumenti al massimo la resa dei lavoratori. A questo punto, è necessario riaprire il confronto con l'azienda, al fine di trovare nuove soluzioni sostenibili per i lavoratori", conclude il sindacato.