PALERMO - “L’accordo su Almaviva è importante perché da un lato scongiura i licenziamenti, garantendo la tenuta occupazionale nelle sedi di Palermo e Catania, dall'altro obbliga il governo nazionale a dare risposte tangibili e chiare, nei tavoli di settore, in materia di regolamentazione di questo comparto e sull’applicazione delle leggi che contrastano la pratica della delocalizzazione delle attività”. Lo dicono in una nota congiunta Michele Pagliaro, segretario generale della Cgil Sicilia e Davide Foti coordinatore regionale Slc Cgil Sicilia.
I due sindacalisti richiamano gli impegni assunti dalla Regione sull'attivazione di politiche attive del lavoro per la formazione e la riqualificazione del personale. “Il nostro auspicio – affermano – è che la Regione risponda ora in maniera seria e fattiva. Da parte nostra l’impegno prosegue con l’obiettivo di dare al lavoro la giusta dignità attraverso retribuzioni dignitose, eliminando quelle condizioni che hanno fatto di Almaviva uno degli esempi delle svalorizzazione del lavoro in atto nel Paese”.