“Sciopero di 24 ore, domani, 5 aprile, di tutto il personale Alitalia contro un piano industriale di soli tagli, contro la richiesta di oltre 2.000 esuberi e il taglio delle retribuzioni del personale navigante tra il 20 ed il 30%”. È quanto ricorda la Filt, in merito alla protesta proclamata unitariamente con Fit, Uiltrasporti e Ugl trasporto aereo, sottolineando che “lo sciopero, alla ripresa del confronto dal 6 aprile, che si svolgerà in continuità fino al 13, ha l’obiettivo di modificare l’attuale posizione degli azionisti”.
“Dei 2.037 esuberi – ricorda la federazione dei trasporti Cgil –, 1.338 sono tempi indeterminati, 558 determinati e 141 in attività all’estero. Una parte degli esuberi, 813 (composti da 704 indeterminati e 109 determinati) sono dovuti ad esternalizzazioni di attività. Al di là della nostra opinione non favorevole, 314 unità presenti nelle manutenzioni sono oggetto di cessione di attività, sulla base della legge in continuità di rapporto di lavoro, ma per la maggior parte, 499 persone, Alitalia ha proposto di passare l’attività licenziando le persone”.
Secondo Nino Cortorillo, segretario nazionale Filt, “basare un piano sul vincolo di un accordo con il sindacato, chiamato ad accettare licenziamenti e tagli retributivi, pone le basi di un ricatto, non di una trattativa. Quindi, serve che Alitalia, e tutti gli azionisti, divengano realisti e non chiedano al sindacato e ai lavoratori un consenso che, sulle proposte contenute nel piano, è impossibile. Dal primo momento, abbiamo confermato che la crisi del gruppo è reale, ma l’ennesima soluzione di riduzione delle attività, del personale e, probabilmente, degli stessi ricavi non è la soluzione”.
“Domani, nel rispetto delle fasce di garanzia, dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21, si terranno due presidi sindacali: il primo, di piloti e assistenti di volo, presso l’area briefing (area arrivi fra il terminal 1 e il terminal 2) dell’aeroporto di Fiumicino, dove s'imbarcano gli equipaggi; il secondo, di tutto il personale di terra, presso l’area tecnica, davanti alla palazzina Alfa.