Almeno dieci nuovi imprenditori e investitori avrebbero dato disponibilità a mettere sul piatto tra i 20 e i 50 milioni a testa per entrare nella Cai. Lo scrive oggi La Repubblica: “Cai si prepara ad aprire il capitale a nuovi soci – scrive il quotidiano – per rafforzare il suo arsenale finanziario in vista dell’acquisto di Alitalia. L’assemblea della cordata italiana ha dato ieri il via libera all’offerta per la Magliana con l’ok di tutti e 16 gli azionisti, riaggiornandosi al 14 ottobre per varare la trasformazione in Spa e la ricapitalizzazione. E in quell’occasione, secondo indiscrezioni, potrebbe essere formalizzato l’ingresso nel capitale di nuovi soci”.
Secondo La Repubblica “la nuova iniezione di mezzi freschi (l’aumento di capitale potrebbe salire a 1,3-1,5 miliardi) consentirà alla Cai di affrontare con meno patemi d’animo i primi passi della sua avventura nel trasporto aereo, guadagnando tempo anche sulla scelta del partner estero che sarà imbarcato a bordo con più calma. Colaninno ha spiegato ieri ai soci che Air France e Lufthansa sono per ora sullo stesso piano e che entrambe hanno accettato il tetto ai 15-20 per cento del capitale per l’alleato straniero previsto dal piano della cordata”. La scelta, prosegue l’articolo, “sarà fatta in base alla capacità di generare sinergie e ritorni economici reali con la condivisione di entrate e uscite su alcune rotte. Anche se inevitabilmente anche la politica (con l’eterno balletto tra l’hub di Roma e quello di Fiumicino) avrà un ruolo decisivo nel definire il quadro delle intese internazionali”.