?Non è agitando il fantasma del commissariamento che potranno indurci a rinunciare alle nostre richieste, noi vogliamo una trattativa vera?. A dirlo è il segretario nazionale della Filt Cgil, Mauro Rossi, parlando degli ultimi sviluppi della vicenda Alitalia dopo la riunione di ieri con i vertici della compagnia italiana e di Air France. Un nuovo incontro, in cui i sindacati vedranno solo l'ad di Alitalia Maurizio Prato (e non i francesi) è fissato per domani. Spiega Rossi: ?Gli assunti di piano sono del tutto distruttivi, non solo dell'integrità del gruppo, ma anche di qualsiasi prospettiva industriale per il futuro. O cambiano gli assunti di piano o non è percorribile alcun confronto?. Stamani, nel frattempo, i sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti, UglTrasporti e Sdl hanno espresso in una nota unitaria un giudizio ?molto critico? riguardo all'incontro di ieri, ?a partire dalle condizioni cui si è giunti per responsabilità del governo e di tutta la politica, che tenta di lavarsi le mani. Un comportamento inaccettabile per il sindacato, per i lavoratori Alitalia, per l?intero paese?. Proseguono i sindacati: ?Gli assunti della proposta riguardo a perimetro aziendale, occupazione, flotta e tempi per il negoziato rendono difficilmente percorribile non solo ipotizzare un accordo, ma addirittura proseguire il confronto?. A giudizio delle cinque sigle, vanno create le condizioni per permettere lo svolgimento di un negoziato vero e sostenibile: ?È necessario, quindi, riposizionare la proposta Air France con riferimento all?integrità del gruppo, agli investimenti necessari in flotta e alle prospettive industriali e occupazionali. Solo questo permetterebbe l?approfondimento di un negoziato che a oggi sembra improbabile?.