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(Adnkronos Salute) - Oltre un milione di controlli, 24 milioni di kg di prodotti sequestrati per un valore di circa 850 mln di euro nel 2011: sono solo alcuni dei numeri di "Italia a tavola 2012", il IX rapporto sulla sicurezza alimentare del Movimento difesa del cittadino e Legambiente, presentato oggi a Roma al ministero dello Sviluppo economico.
I dati evidenziano come ormai la qualità dei prodotti italiani faccia tanto gola alla criminalità organizzata. Tra gennaio 2011 e aprile 2012 la sola Agenzia delle dogane ha effettuato circa 130 mila operazioni di controllo sulle merci alimentari che ogni giorno passano le frontiere del nostro Paese, per un totale di 5 milioni di tonnellate di prodotti controllati e il sequestro di prodotti del valore complessivo di 4 milioni di euro.
"Da anni - ha dichiarato Antonio Longo, presidente del Mdc - con Italia a tavola raccontiamo i vizi e le virtù della filiera agroalimentare. Bisogna continuare a rafforzare la sicurezza e garantire che il cibo che arriva sulle nostre tavole sia sano, perché tutto ciò che è contraffatto è un danno per l'intero sistema economico, produttivo e commerciale nazionale".
"La Comunità europea ha imposto controlli coordinati ed efficaci all'interno di ogni stato membro", ha sottolineato Silvio Borrello, direttore generale Igiene e sicurezza degli alimenti e la nutrizione al ministero della Salute. Il Regolamento (Ce) n.882/2004 prevede infatti la presentazione di un unico piano nazionale integrato.
Nel corso del 2011 l'Italia e' risultata il primo Paese comunitario per il numero di segnalazioni inviate alla Commissione europea: ben 553, pari al 14,8% del totale delle notifiche, a conferma dell'intensa attività di controllo effettuata sul territorio nazionale. Seguono Gran Bretagna, Germania, Spagna, Polonia e Olanda.