Dopo due giornate consecutive di trattativa serrata e oltre sette incontri con la controparte, oggi è stata definita l’ipotesi di accordo relativa alla riorganizzazione aziendale di Alfasigma, che arriva a seguito della fusione delle società AlfaWasserman, Sigma Tau e Biofutura.
L’intesa ha confermato i contenuti del piano strategico industriale, già concordati nei precedenti incontri, durante i quali la controparte si è impegnata a investire in maniera consistente per la crescita dell’azienda, in termini di potenziamento della ricerca, ampliamento del portafoglio prodotti, espansione a livello internazionale, mantenimento e ammodernamento dei siti produttivi di Pomezia (Rm), Alanno (Pe) e Sermoneta (Lt).
La lunga trattativa ha portato a una considerevole riduzione del numero degli esuberi, passati da 456 a 300, nelle sedi di Milano, Pomezia, Alanno e Bologna e alla cancellazione di tutte le esternalizzazioni previste, come ripetutamente richiesto dalla delegazione trattante. In merito, è stata anche concordata la creazione di una nuova linea di informazione scientifica che ha consentito di limitare gli esuberi degli ISF.
C’è intesa anche sul piano di incentivazione all’uscita volontaria, articolato per fasce di età, che oltre i cinquant’anni prevede il massimo di 45 mensilità, per chi aderirà entro il 10 dicembre 2017. “Abbiamo concordato un piano sociale che, a fronte di grandi sacrifici, garantirà un accompagnamento dignitoso dei lavoratori in uscita verso la riqualificazione professionale - hanno espresso le segreterie nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil – e allo stesso tempo permetterà lo sviluppo di quello che promette di diventare il terzo gruppo farmaceutico italiano”. Inoltre, ai lavoratori alla pensione attraverso la Naspi, verrà riconosciuta un’integrazione al 100%, oltre a 4 mensilità aggiuntive. Si conferma il sistema di sostegno economico rivolto ai lavoratori disponibili al trasferimento di sede.
L’ipotesi di accordo, approvata dalle Rsu presenti, verrà sottoposta alla valutazione dei lavoratori nel corso della prossima settimana.