Si è svolto oggi (6 ottobre) il primo incontro tra i sindacati e Alenia Aeronautica sul piano industriale, con Fiom, Fim e Uilm presso la sede dell'Unione Industriali di Roma. Il tavolo è stato aggiornato al 12 ottobre e, intanto, dicono i sindacati, proseguiranno le iniziative di mobilitazione.

Nell'incontro odierno Alenia "ha rappresentato una situazione economico-finanziaria non positiva dal punto di vista dei ricavi prevedibili per l'anno in corso". Così commenta il coordinatore nazionale della Fiom per il gruppo, Massimo Masat, secondo cui "la ricerca del necessario efficientamento dei programmi esistenti non può partire da interventi sugli assetti degli stabilimenti e sul personale".

Piuttosto, rileva il sindacalista, la trattativa "deve partire dalla discussione di un piano industriale che dia garanzie sugli investimenti e sul mantenimento delle missioni produttive'.

"D'altra parte è evidente che le difficoltà attuali - osserva ancora Masat - sono riconducibili anche a una mancanza di sinergie con un governo che non appare in grado di trovare adeguate collocazioni ai prodotti della nostra industria aeronautica nell'ambito dei rapporti con altri paesi".

L'auspicio è che nel prossimo incontro "l'azienda modifichi l'impostazione che ha tenuto sino ad oggi. Altrimenti il rischio sarebbe quello di trovarsi di fronte a un dialogo tra sordi".