IIntesa nello stabilimento di Nola dell’Alenia su straordinari e turni: si passa da 15 a 18, con un solo giorno di riposo a settimana. Anche la Fiom dice sì alle flessibilità. L’accordo è stato raggiunto una settimana fa e oggi ne parla Il Mattino, che intervista Franco Bruno, il segretario provinciale dei metalmeccanici Cgil che ha siglato l’accordo. “Abbiamo firmato – spiega il dirigente della Fiom – intanto perché l'azienda voleva addirittura i 19 turni di lavoro, il che avrebbe quasi annullato il riposo, e poi perché siamo rimasti comunque nell'ambito della contrattazione nazionale, che è quello che più ci premeva. Da questa disponibilità ci aspettiamo risultati industriali tali da consolidare le attività di Nola. Abbiamo in questo modo dimostrato che non siamo il sindacato del no”.

E quando gli chiedono un paragone con l’Intesa per la Fiat a Pomigliano, Bruno risponde: “Se l'azienda ci avesse proposto un accordo in deroga al contratto nazionale e ai principi costituzionali non lo avremmo mai consentito. Nessuno deve dimenticare che il patto sottoscritto per il solo gruppo Fiat, ovviamente non firmato da noi, limita il diritto di sciopero, che è inviolabile”.